Odg per la seduta n. 111 della commissione Agricoltura e Produzione Agroalimentare

SENATO DELLA REPUBBLICA
------------------- XVIII LEGISLATURA --------------------


9a Commissione permanente
(AGRICOLTURA E PRODUZIONE AGROALIMENTARE)


*111a seduta: martedì 19 maggio 2020, ore 15,30

ORDINE DEL GIORNO

PROCEDURE INFORMATIVE

Interrogazione
interrogazione svolta
IN SEDE REDIGENTE

I. Seguito della discussione congiunta dei disegni di legge:
1. MOLLAME ed altri. - Disposizioni per la ricerca, raccolta, coltivazione e commercializzazione dei tartufi destinati al consumo
(Pareri della 1a, della 2a, della 5a, della 6a, della 7a, della 10a, della 12a, della 13a, della 14a Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(810)
2. TARICCO ed altri. - Norme in materia di raccolta, coltivazione e commercio dei tartufi freschi o conservati destinati al consumo
(Pareri della 1a, della 2a, della 5a, della 6a, della 7a, della 10a, della 12a, della 13a, della 14a Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(918)
3. BERGESIO ed altri. - Disposizioni in materia di cerca, raccolta, coltivazione e commercializzazione dei tartufi destinati al consumo
(Pareri della 1a, della 2a, della 5a, della 6a, della 7a, della 10a, della 12a, della 13a, della 14a Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(933)
- Relatore alla Commissione VALLARDI

Seguito discussione congiunta e rinvio

II. Seguito della discussione del disegno di legge:
Disposizioni per la tutela, lo sviluppo e la competitività della produzione agricola, agroalimentare e dell'acquacoltura con metodo biologico (Approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Maria Chiara Gadda ed altri; Susanna Cenni e Antonella Incerti; Parentela ed altri; Golinelli ed altri)- Relatore alla Commissione MOLLAME
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 6ª, della 7ª, della 10ª, della 11ª, della 12ª, della 13ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(988)
Seguito discussione e rinvio
IN SEDE CONSULTIVA

I. Esame del disegno di legge:
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 (Approvato dalla Camera dei deputati) - Relatore alla Commissione MOLLAME
(Parere alla 1ª Commissione)
(1811)
Esame. Parere favorevole

II. Esame congiunto del disegno di legge:
Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea - Legge di delegazione europea 2019
(Relazione alla 14ª Commissione)
(1721)
- e del documento:
Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea per l'anno 2020
(Parere alla 14ª Commissione)
(Doc. LXXXVI, n. 3)
- Relatrice alla Commissione ABATE

Esame congiunto e rinvio
AFFARI ASSEGNATI

Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 34, comma 1, primo periodo, e per gli effetti di cui all'articolo 50, comma 2, del Regolamento, degli affari:
1. Questione inerente alle nuove biotecnologie in agricoltura - Relatrice alla Commissione FATTORI
(n. 200)
2. Problematiche della filiera bufalina in Italia - Relatrice alla Commissione LONARDO
(n. 237)



INTERROGAZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO


RIPAMONTI , CENTINAIO , BERGESIO , VALLARDI , SBRANA , PUCCIARELLI , BRUZZONE - Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. -

Premesso che:

il settore florovivaistico nazionale è costituito da 24.000 aziende, vale 3 miliardi di euro e rappresenta il 5 per cento del PIL agricolo nazionale ed occupa circa 200.000 addetti specializzati ed operatori. Il comparto è costituito da piccole, medie e grandi aziende, da cui dipende un indotto importante; le piccole offrono lavoro a nuclei famigliari, le più grandi operano in contesti anche internazionali e possono occupare anche numeri importanti di addetti;

per la specialità produttiva delle aziende florovivaistiche la primavera, con i mesi di marzo, aprile e maggio, rappresenta il principale periodo in cui si realizzano i cicli produttivi e si opera la maggior parte delle vendite;

per la concomitanza dei blocchi per il contrasto al COVID-19, da marzo il settore ha subito un crollo sostanziale e diretto della domanda di prodotto, oltre che sul mercato interno anche sui mercati europei e internazionali, avendo la filiera una forte vocazione alle esportazioni;

il settore è fondamentale anche per molte produzioni agrarie, in quanto sussistono vivai specializzati che producono molte delle colture di base utilizzate per la coltivazione di fruttiferi e piante orticole. La produzione di questo settore risulta, pertanto, fondamentale per dare continuità a molte delle filiere dell'agroalimentare italiano;

il settore florovivaistico italiano rappresenta, dopo quello dell'Olanda, il secondo produttore europeo. Proprio l'Olanda sta predisponendo un fondo settoriale, con una dotazione pari a 600 milioni di euro, mentre altri Paesi, fra cui la Germania, hanno annunciato specifiche misure di sostegno;

le misure finora intraprese dal Governo non consentono la ripresa delle attività produttive in mancanza del fatturato necessario per gli investimenti. Il settore delle piante ornamentali è senza dubbio quello maggiormente colpito dalla crisi,

si chiede di sapere:

quali iniziative urgenti il Ministro in indirizzo intenda adottare, in ambito nazionale, per garantire alle aziende del settore la compensazione delle perdite, la liquidità e la continuazione dell'attività agricola, e in ambito europeo, per avviare da un lato, la richiesta di attivazione di misure straordinarie per la gestione della crisi previste nel regolamento (UE) n. 1308/2013, nonché quelle che rientrano nel quadro della PAC, e dall'altro, in considerazione della flessibilità concessa dall'Unione europea per l'utilizzo delle risorse non ancora impegnate nell'ambito dello sviluppo rurale, per indirizzare, con indicazione di priorità sui piani regionali, tali risorse anche a sostegno del settore florovivaistico.


(3-01516)